issuer validation handling in JWSHelper and split JWSHelper into se…

[LadyCodesItBetter]

…parate files

[Zicchio]

Una nota sull'organizzazione del codice: i file __init__.py non devono per forza essere vuoti. Si possono usare per esportare classi e metodi del sottomodulo e, anzi, a volte si usa init proprio come mezzo per ri-esportare metodi e definire API più o meno pubbliche del pacchetto.
Vedi anche l'ultimo paragrafo di questa sezione di pep 8
https://peps.python.org/pep-0008/#public-and-internal-interfaces

Ad esempio nel file pyeudiw/jwt/__init__.py potresti avere

from pyeudiw.jwt.jws_helper import JWSHelper

questo permetetrebbe ad altri moduli di importare nel modo precedente

from pyeudiw.jwt import JWSHelper

il vantaggio pratico di questa cosa è che si evita un refactoring a cascata basato su quello alla fine è un dettaglio implementativo (in che file è scritto un pezzetto ddi codice), come ad esempio quello di questo file
https://github.com/italia/eudi-wallet-it-python/pull/319/files#diff-25c53188147f6d9274a620f91669141565734708847fcd603202ec803688847d

Lo scrivo non come suggerimento ma come discussione. Alcuni fanno così, altri no. Python è Python e quando si parla di pacchetti non c'è un vero standard robusto. Chiedo anche a @peppelinux se ha suggerimenti o indicazioni da seguire in merito.

[peppelinux]

@Zicchio si init è perlopiù usato ad oggi per generalizzare e facilitare gli imports a cascata a partire dal package, si pensi from x.y import *, dove in init hai tutto il necessario per il funzionamento dell'intero package e delle sue dipendenze esterne

[peppelinux]

Resolves #316